Cos’è il «m-gambling» su cellulari e tablet

Si chiama m-gambling ed è la nuova frontiera del gioco online a cui guardano gli operatori del settore. La “m” sta per “mobile” (da leggersi all’inglese, mobail) ed è l’intrattenimento che passa dalle puntate su telefonini e tablet, un mercato che nel 2010 ha prodotto – a livello mondiale – due miliardi di euro e secondo le previsioni ne frutterà entro il 2014 otto miliardi e mezzo. 

La tecnologia avanza e il gioco d’azzardo è pronto a sfruttarne tutte le potenzialità: secondo Agipro – l’Agenzia stampa giochi, pronostici e scommesse – nel 2011 l’azzardo online è entrato prepotentemente nelle iniziative per smarthphone, con 18 operatori – il doppio rispetto all’anno precedente – che hanno messo in campo applicazioni e “mobile site” per i dispositivi portatili. 
La slot machine del bar, le scommesse in ricevitoria, i gratta e vinci comperati dal tabaccaio diventeranno preistoria. E si faranno rimpiangere: rovinarsi con il gioco adesso è facile, lo sarà ancora di più. Per esempio, la modalità “giocata live”, fiore all’occhiello delle applicazioni mobili, permette di scommettere anche a partita in corso: dallo stadio, dai palazzetti dello sport, dai bar o da casa. Una novità – spiega Agipro – che ha incontrato subito i favori dei giocatori italiani, al punto che le applicazioni dei principali operatori di scommesse sono state per parecchio tempo le più scaricate dall’AppStore della sezione Sport.
0 Condivisioni