A renderlo possibile sarà una tassa sulle bottiglie di plastica (un centesimo e mezzo a bottiglia) potrebbe finanziare ricchi incentivi (5mila euro l’uno) per chi vuole comprare una costosa auto elettrica. Lo prevede, a sorpresa, il testo base adottato ieri dalla commissione Trasporti e Attività produttive della Camera, che sarà esaminato dall’Aula dopo la pausa estiva. Molto soddisfatta Legambiente, ottimista Andrea Lulli, capogruppo Pd nella Commissione e primo firmatario della proposta di legge, la cui relatrice sarà invece Deborah Bergamini, del Pdl. Il testo non si limita agli incentivi all’acquisto (che scenderebbero progressivamente dai 5mila euro del 2012 fino ai mille nel 2015) ma disegna, su tutto il territorio nazionale, le reti di ricarica a servizio dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Se approvata, la legge potrebbe avviare davvero, in Italia, il mercato delle auto elettriche, ad oggi inconsistente.