
Nel corso della nostra attività di governo dell’azienda o di conduzione di un Piano Strategico capita di frequente di dover prendere decisioni importanti.
Sicuramente anche tu avrai preso del tempo prima di decidere. Ma ti domando: Si è trattato del giusto tempo?
Quando ci prendiamo tempo per riflettere, studiare, approfondire, stiamo facendo molto bene, stiamo facendo una cosa giusta, perché stiamo esercitando un grande competenza (tutti la conoscono come virtù) che si chiama PRUDENZA.
Nel corso della nostra attività di governo dell’azienda o di conduzione di un Piano Strategico capita di frequente di dover prendere decisioni importanti.
Sicuramente anche tu avrai preso del tempo prima di decidere. Ma ti domando: Si è trattato del giusto tempo?
Quando ci prendiamo tempo per riflettere, studiare, approfondire, stiamo facendo molto bene, stiamo facendo una cosa giusta, perché stiamo esercitando un grande competenza (tutti la conoscono come virtù) che si chiama PRUDENZA.
La Prudenza Strategica: La Virtù Chiave per un’Azione Olistica e Decisiva
La prudenza è spesso sottovalutata nel governo aziendale e nella conduzione di un Piano Strategico, ma rappresenta una competenza fondamentale per chi ha la responsabilità di guidare un’organizzazione verso il successo.
In ottica OSO (olistico, sistemico, omeopatico), la prudenza diventa la virtù architettonica che integra coraggio e timore, aiutando a decidere in modo equilibrato, consapevole e mirato verso il bene comune. Vediamo come applicare questa virtù strategica.
Prudenza non è “Prendere Tempo”

Molti confondono la prudenza con l’attesa passiva o il temporeggiare. In realtà, la prudenza è azione deliberata, una capacità che emerge dopo un processo di ascolto, analisi e riflessione profonda. Essa permette di agire subito, con coraggio e responsabilità, senza farsi paralizzare dal timore di sbagliare.
La prudenza olistica si manifesta quando:
- Guardiamo alla realtà senza preconcetti o paure.
- Cerchiamo verità pratica, ovvero cosa si deve fare qui e ora per il bene dell’organizzazione.
- Coinvolgiamo il sistema aziendale in un processo decisionale collegiale.
Non decidere e non agire sono errori gravi che possono compromettere l’intero Piano Strategico.
La Persona Prudente in Ottica OSO
La persona prudente adotta una visione olistico-sistemica, interpretando il presente come la chiave per costruire il futuro. Essa:
- Osserva il contesto senza farsi ingannare dalle apparenze.
- Coinvolge altri attori per ottenere una visione più completa e profonda.
- Individua le vere priorità, distinguendo ciò che è essenziale da ciò che è superfluo.
Un approccio omeopatico richiede precisione: piccole decisioni ben ponderate generano grandi risultati nel tempo.
Prudenza e Analisi del Presente
Una corretta analisi del contesto è il cuore della pianificazione strategica. Tuttavia, guardare la verità può essere scomodo: spesso siamo abili a mentire a noi stessi pur di evitare decisioni difficili.
Come evitare questo errore?
- Allarga il confronto: CdA, collaboratori ed esperti devono partecipare al processo.
- Utilizza strumenti sistemici per analizzare la situazione attuale.
- Individua le azioni prioritarie da intraprendere subito (Action Plan).
La prudenza, quindi, non ritarda l’azione, ma la orienta verso ciò che è buono e giusto.
Intelligenza vs. Prudenza: Un Chiarimento Necessario
Troppo spesso nelle aziende si fa appello all’intelligenza, dimenticando la prudenza. La differenza è sostanziale:
- L’intelligenza permette di raggiungere qualsiasi fine o obiettivo.
- La prudenza orienta le decisioni verso fini buoni e sostenibili.
“Non tutto ciò che è intelligente è anche giusto.” La prudenza, invece, dirige ogni azione verso un bene superiore.
La Prudenza è Virtù Architettonica
Come diceva Aristotele, la prudenza è una virtù architettonica perché dirige e armonizza tutte le altre virtù e competenze strategiche. Essa:
- Integra coraggio e timore per prendere decisioni equilibrate.
- Favorisce soluzioni sostenibili, utili e mirate.
- Costruisce un percorso olistico, sistemico e progressivo verso il futuro desiderato.
In sintesi, la prudenza non è attendere, ma deliberare con saggezza per intraprendere azioni che portino valore all’intera organizzazione.
Roberto Lorusso
Ceo e Founder Duc in Altum srl Società Benefit