LA CREATIVITÀ È LA CERTEZZA DELL’IMPOSSIBILE

Ogni giorno mi impegno perché il mio agire possa essere contraddistinto e caratterizzato da questa affermazione. Mi sono ispirato dal testo biblico: nulla è impossibile a Dio, ed ho subito riflettuto sul Suo essere il creativo per eccellenza e ne ho dedotto, che nulla è impossibile a chi, come Lui, è creatore, a chi esercita la creatività. Fare le cose utili per il mondo. Tutti possiamo essere creativi. Essere creativi ci fa assomigliare a Dio. Per questo ho pensato che la creatività è la certezza dell’impossibile.

Benvenuti nella pagina web dedicata alla condivisione dei miei e-book, che ho deciso di farne dono alla mia preziosa rete di relazioni.
Penso possa essere, per molti, un’opportunità unica per esplorare una vasta gamma di tematiche, tutte incentrate su concetti di profondo significato e ispirazione. 
Di tutti questi e-book, che spero possano essere una buona occasione di apprendimento e ispirazione, è possibile fare il download gratuito per aprirsi a nuove prospettive e a nuove opportunità di crescita personale e professionale. 
Buon viaggio nella scoperta di nuovi orizzonti di saggezza e conoscenza!

TUTTI I TITOLI

Questo e-book è pensato per chiunque si trovi di fronte alle sfide che il cambiamento porta con sé, sia esso personale, professionale o sociale.  Qui, esploreremo non solo le radici della resistenza al cambiamento, ma anche come riconoscerla in noi stessi.Attraverso brevi descrizioni ed immagini ti accompagnerò in un percorso che mira a trasformare la tua percezione del cambiamento. Il mio obiettivo è duplice: offrirti gli strumenti per comprendere perché resistiamo al nuovo e come questa resistenza si manifesta nelle nostre vite, e guidarti verso strategie efficaci per superare queste resistenze.Con ogni pagina, ti avvicinerai sempre più a una versione di te stesso più aperta, resiliente e pronta ad abbracciare il cambiamento.

Inizia questo viaggio e fermandoti a riflettere su ciascuna modalità in cui si manifesta la resistenza al cambiamento, ma soprattutto scrivi come trasformare le difficoltà in opportunità di crescita e sviluppo personale.

Nel testo parlo di resistenza al cambiamento per paura dell’ignoto. Ma è bene ricordare che ogni grande scoperta e ogni passo avanti nell’umanità è stato il risultato di qualcuno che ha osato attraversare l’ignoto.

E poi non dimenticare la Gratitudine.

Essere grati per ciò che abbiamo ora può aiutarci ad abbracciare il cambiamento con un atteggiamento positivo. Ti invito a prendere il controllo del tuo percorso di vita, accettando il cambiamento come un alleato e non come un nemico.

L’obiettivo di apprendimento di questo e-book è far comprendere la gravità della situazione quando in azienda sentiamo dire la “famosissima” frase “Attacca il ciuccio dove vuole il padrone” e imparare quello che si deve fare perché non la si dica più.

Questo modo di dire è un’espressione figurativa tipicamente italiana che si riferisce al comportamento di conformarsi passivamente alle richieste o ai desideri di una figura autoritaria, spesso in un contesto lavorativo.

In questa metafora, “il ciuccio” rappresenta una sorta di compito o responsabilità, mentre “il padrone” è una figura di autorità, come un capo o un supervisore.

Il detto “Attacca il ciuccio dove vuole il padrone” mette in luce l’importanza dell’indipendenza di pensiero e dell’intraprendenza, sia per lo sviluppo personale dei singoli che per il successo collettivo all’interno di un’organizzazione.

In questo e-book si esplorano in dettaglio il significato e l’importanza della gestione dei beni comuni attraverso progetti sociali e forme di cooperative di comunità.

L’ente pubblico è chiamato a favorire la nascita di progetti sociali, da realizzare insieme ai cittadini, perché si facciano carico della gestione dei beni comuni.

Ma come comunicare ai cittadini l’avvio di una progettazione condivisa?

E come comunicarne i risultati ottenuti?

In questa piccola guida sulla comunicazione di un progetto di comunità, è essenziale sottolineare l’importanza della collaborazione tra enti pubblici e cittadini nella gestione dei beni comuni.

La partecipazione attiva della comunità, la trasparenza e l’inclusione sono pilastri fondamentali per il successo di ogni iniziativa locale.

Gli amministratori pubblici sono chiamati a rivolgersi verso un nuovo orizzonte nel quale la gestione dei beni comuni si fonde con il concetto di beni relazionali, diventando il cuore pulsante della comunità.

È una gestione che deve essere tessuta attorno alla relazionalità, alla condivisione e al rafforzamento delle interazioni sociali, che sono altrettanto vitali quanto le infrastrutture fisiche di una città.

Sostenere i beni relazionali significa incoraggiare un clima di fiducia reciproca e cooperazione, facilitando il dialogo continuo tra amministratori e cittadini e ponendo le basi per una partecipazione attiva.

È essenziale che le politiche adottate non si limitino a rispondere a necessità immediate, ma si orientino verso la costruzione di legami comunitari solidi e duraturi. Nell’ambito di questa visione olistica, l’ascolto e la collaborazione si rivelano non solo mezzi per gestire efficacemente i beni comuni, ma anche fondamenta per coltivare una rete di beni relazionali.

In questo e-book si esplorano in dettaglio il significato e l’importanza dei valori del cambiamento.

Questi valori non sono solo principi astratti, ma rappresentano le fondamenta su cui si basa la nostra trasformazione come comunità aziendale. I valori del cambiamento si rappresentano nella fiducia a perseguire il nostro possibile nonostante i limiti e a riconoscere che il cambiamento è un processo graduale che richiede impegno costante. Accogliere e valorizzare le diverse prospettive e contributi di tutti i membri della nostra azienda arricchisce il nostro cammino di cambiamento e ci permette di crescere insieme. Infine, i valori del cambiamento ci spingono a comprendere che il nostro impegno non è limitato a noi stessi, ma ha un impatto duraturo sul futuro. 

Come leader, siamo chiamati a guidare con la visione di creare un ambiente fertile affinché le generazioni successive possano prosperare e sperimentare una nuova Terra Promessa.

La democrazia deliberativa è un approccio alla democrazia che pone particolare enfasi sulla discussione, sulla deliberazione collettiva e sulla partecipazione informata dei cittadini nelle decisioni politiche. Invece di limitarsi a votare per rappresentanti o per proposte predefinite, la democrazia deliberativa mira a coinvolgere i cittadini in dibattiti aperti e riflessivi su questioni di interesse pubblico.

In un sistema di democrazia deliberativa, i cittadini sono incoraggiati a partecipare attivamente ai processi decisionali, a esprimere le loro opinioni, a ascoltare le argomentazioni degli altri e a cercare un consenso ragionato.

L’ascolto attivo è un fondamento essenziale per una politica autentica, responsabile e orientata al benessere della comunità. Senza di esso, le decisioni politiche restano disconnesse dai bisogni e dalle prospettive dei cittadini, portando a un deficit di rappresentatività e fiducia nelle istituzioni.

I beni materiali promettono una felicità che non possono mantenere. Abbiamo paura della mancanza di benessere ma non conosciamo il vero benessere, perché non conosciamo noi stessi e non sappiamo abitare il limite. 

Indiscutibilmente non siamo fatti per soffrire, tutti tendiamo alla felicità, alla gioia. Il timore di non star bene, di privarci di qualcosa, è un sentimento profondamente radicato in noi, per questo ci rifiutiamo di parlare di “temperanza” (una parola veramente in disuso). Parliamo di sostenibilità ma in realtà non riusciamo a praticarla. 
L’attuale forma di economia ispirata al neoliberismo ne è un esempio che porta al degrado della persona umana e non certo al suo benessere. Abbiamo paura della mancanza di benessere ma non conosciamo il vero benessere, perché non conosciamo noi stessi e non sappiamo abitare il limite. Abitare il limite credo sia l’imperativo etico educativo a cui ci si debba convertire, imparando uno stile di sobrietà e di verità.

La convergenza generazionale e il passaggio generazionale sono tematiche di grande rilevanza nella società odierna.

La creazione di un ambiente in cui le diverse generazioni possano interagire in modo positivo e collaborativo è essenziale per il progresso e lo sviluppo.

Attraverso una comunicazione aperta, un ascolto attivo e l’apprezzamento della diversità generazionale, è possibile costruire ponti tra le generazioni e favorire la crescita e il successo collettivo. L’adozione di istruzioni come la valorizzazione della diversità, la Mentorship e la riduzione dei pregiudizi generazionali può creare un ambiente armonioso in cui le generazioni possono imparare l’una dall’altra e collaborare per il bene comune.

Solo attraverso un’approccio inclusivo e aperto si possono affrontare con successo le sfide della convergenza generazionale e del passaggio generazionale.

La società moderna non permette relazioni affidabili e durature, mentre sono molti i problemi da affrontare quotidianamente ai quali bisogna trovare le migliori soluzioni.

In questa era della globalizzazione noi assistiamo ogni giorno a una crescita del disorientamento e della solitudine vediamo diffondersi lo smarrimento circa il senso della vita, l’incapacità di tessere legami profondi.

In un mondo così liquido e virtuale, il discernimento e la capacità di prendere decisioni consapevoli sono diventati più importanti che mai.

Una delle abilità fondamentali per sviluppare questa capacità è l’ascolto attivo.

Saper ascoltare in modo incondizionato, delicato e profondo con la pratica dell’ascolto attivo è ciò che serve saper fare per un buon discernimento e una buona decisione non solo nel contesto delle relazioni interpersonali, ma anche come una pratica personale che può guidarci verso scelte più sagge e significative in ogni ambito della nostra vita.

Tutti gli amministratori che governano le città sono chiamati ad agire, in fretta, per deliberare politiche che portano le città ad essere sostenibili.

Le attuali crisi ambientali non permettono di attendere ancora.
Spesso gli amministratori non hanno cultura per dare vita ad un piano strategico.

Ho scritto questo e-book per rendere disponibili a tutti, ma in particolare ai sindaci ed agli amministratori delle città (piccole, grandi e metropolitane) il frutto del mio lavoro di qualche hanno fa, quando sono stato responsabile di un progetto di ricerca – presso l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).

In questo e-book troverai 14 risposte alle domande frequenti che diversi Sindaci italiani mi hanno posto su come superare la complessità della Pianificazione Strategica verso la sostenibilità. E troverai anche 30 proposte di delibere per diventare una Eco-Città.

Con questo e-book ti parlo di persone normali che decidono di diventare persone eccellenti.

Trattasi di una decisione di un istante ma diventarlo realmente è opera di tutta la vita.

L’essere persone eccellenti è un desiderio universale, e questo perché nessuno di noi è stato creato per essere un mediocre; ciò che è importante è la decisione a volerlo essere.
Tutte le persone normali possono essere eccellenti. Ma, non è detto che le persone che si definiscono eccellenti siano persone normali. 

Il cammino verso l’eccellenza è un lungo viaggio ed è un cammino da percorre a piedi, altrimenti non si gustano tutti i particolari, ed è impossibile fermarsi ogni tanto a festeggiare le piccole vittorie.

Tutto quello che è grande inizia piccolo ed un lungo viaggio inizia sempre con un primo piccolo passo. Eccoti un piccolo decalogo per scoprire quali doti si devono possedere per essere persone eccellenti.

Con questo e-book potrai imparare le sette mosse che fanno crescere il profitto senza incrementare il fatturato ed il tempo di lavoro, diminuendo il peso della finanza.

Conoscere il vero capitale e l’autentico modo di essere imprenditori.


Condividerò con te 7 buone prassi e puoi considerarle a tutti gli effetti delle strategie – che costituiscono il pane quotidiano del mio essere imprenditore e ho appreso durante la mia attività professionale.


Potrai conoscere quali cose possono facilitare la gestione e l’innovazione dei processi e in che modo, con quali competenze e comportamenti, potrai agire concretamente per aumentare il profitto, guidando la tua impresa verso la visione di un futuro di successo.
Per fare tutto ciò è necessario conoscere una verità apparentemente contraddittoria: L’unico modo per aumentare il tuo profitto nei prossimi 5 anni, è smettere di pensare al profitto.

Questo E-book tratta un tema che ancora oggi – purtroppo – resta sconosciuto alla maggior parte degli imprenditori e dei manager: l’Empowerment. 

E’ molto strano che oggi si chieda ai propri collaboratori impegno e sacrificio per poi negare loro la possibilità di esprimere creatività e responsabilità che potrebbero permettere all’impresa di raggiungere i suoi obiettivi di progresso.

Empowerment è il primo comandamento dell’impresa di successo.

Se saprai rispettare questo comandamento avrai: • tutta l’energia delle persone orientata allo sviluppo e alla innovazione; • le persone che desiderano costantemente il cambiamento; • i cambiamenti implementati rapidamente ed efficacemente; • la capacità di schivare gli attacchi della concorrenza; • gli stakeholder che saranno soddisfatti velocemente ed esaurientemente; • la capacità di attrarre e mantenere le persone migliori; • una più facile crescita umana e professionale delle persone; e tanto altro.

E’ in atto una costante crescita della sensibilità al rispetto dell’ambiente e della dignità della persona.

I bisogni dei clienti sono cambiati. Per restare protagonisti del mercato e svilupparsi, serve introdurre una strategia che aiuti ad aumentare la consapevolezza di questo cambiamento a tutti i livelli dell’impresa. 

È necessario un metodo, per riorientare cultura, modelli organizzativi, processi e prodotti, verso un impatto positivo su comunità e ambiente. In questo e-book troverai la mia esclusiva metodologia che integra esperienze e cultura umanistiche, economiche, scientifiche, tecnologiche e imprenditoriali, oltre a quello che devi sapere per trasformare la tua azienda in Società Benefit e successivamente ottenere la certificazione B CORP.

Diventare una B Corp non significa solamente ottenere una certificazione, ma si tratta di entrare a far parte di una comunità internazionale di imprese che si denotano per una visione e degli obiettivi comuni.

Le aziende soddisfano i bisogni dei clienti che con impazienza e intemperanza, hanno imparato ad esigere dai produttori “tutto e subito”, ignorando le conseguenze di quanto sarebbe accaduto in seguito: Il cambiamento climatico, la distruzione degli ecosistemi, l’inquinamento di acqua, terra, aria, la deforestazione, l’estinzione di specie animali e vegetali, l’esaurimento delle risorse non rinnovabili e tanto altro…

Ma le aziende incominciano a capire che è il momento di cambiare qualcosa.

Hanno iniziato lentamente a parlare di Responsabilità Sociale d’Impresa.

Ed oggi si trasformano in Società Benefit. Aziende che, nell’esercizio di un’attività economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili, perseguono una o più finalità di beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente.